Doxa

dicembre 13, 2013 § Lascia un commento

doxa

Affogammo, tra cumuli di

plastica, allumini, tubi già innocenti

incuranti metastasi di merci

 

 

ingoiammo fossili refoli di vento

l’eccedenza di stock, i filamenti

brillavano inesausti prendi prendi

 

 

intossicammo la mielina coi midolli,

incapsulati, polistirolo espanso

colorando di nero seppie ataviche,

pillole e polveri per tirare avanti.

 

 

Bruciammo terra, i polmoni, le radici

continuando a ripeterci bugie,

sopraffatti, sconfitti, aspettando

ci regalassero gli avanzi, mentre

 

 

ci chiedevano insistenti su cavi,

satelliti, diapason impazziti

se fossimo – e perché no – felici.

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